Nino Chiovini

Nato a Verbania nel 1923, Nino Chiovini ha partecipato alla guerra di Liberazione nelle file della banda Giovine Italia e poi nella Brigata Cesare Battisti. Dal 1946 al 1978 ha lavorato come perito chimico alla Montefibre. Ha iniziato la sua opera di studioso nel 1966, pubblicando “Verbano giugno quarantaquattro”, storia del locale movimento partigiano e del rastrellamento della Valgrande. Una rielaborazione ampliata di quelle pagine è uscita nel 1974 e poi nel 1979 con il titolo “I giorni della semina”, ripubblicato da Tararà nel 2005. Nel 1980 Chiovini ha pubblicato “Valgrande partigiana e dintorni” (ripubblicato da Tararà nel 2000) e “Classe III B, Cleonice Tomasetti vita e morte” (ripubblicato da Tararà nel 2010).
In seguito si è particolarmente dedicato alla ricerca storico-etnografica dell’alto Novarese, pubblicando articoli e saggi sulle riviste locali. Nel 1987 è uscito “Cronache di terra lepontina” (ripubblicato da Tararà nel 2007); nel 1988 “A piedi nudi” (ripubblicato da Tararà nel 2004), nel 1991 “Mal di Valgrande” (ripubblicato da Tararà nel 2002).
Nino Chiovini è scomparso nel maggio 1991. La sua ultima opera “Le ceneri della fatica” è uscita postuma nel 1992 e ripubblicato da Tararà nel 2019. Sempre in Tararà sono stati pubblicati postumi : “Fuori legge??” nel 2012 e “Piccola storia partigiana” nel 2014.