Erminio Ferrari

Erminio Ferrari (1959-2020) è nato e vissuto a Cannobio. Ha scritto di politica estera per il quotidiano svizzero laRegione. Ha collaborato con La rivista della montagna, Alp, Lo straniero. Ha pubblicato per le edizioni Tararà il racconto-memoria In Valgranda (1996), il saggio Contrabbandieri (1997, 2000), la raccolta di racconti Porporì, (1999), il volume fotografico Valgrande, con A. Cavalli (2001), il saggio narrativo La liberazione (2006), il racconto-memoria Mi ricordo la Rossa (2009), il romanzo Scomparso (2013), i racconti Valzer per un amico (2020) e Ma liberaci dal male (2022)

Con l’editore Casagrande i romanzi Passavano di là (2002), Fransè (2005), il memoir Cielo di stelle (2017), e ha tradotto Luce Rubata di Hubert Mingarelli (2005). Con LaRegione Ticino il volume  Montagne di carta . Per le edizioni Tararà ha anche curato i volumi Ritorno in Val Formazza, di Arthur Cust (2004) e, con A. Paleari, Una valanga sulla Est – 1881, la “catastrofe Marinelli” al Monte Rosa (2006). Per le Edizioni Monte Rosa ha pubblicato con Alberto Paleari Tracce Bianche (2013), I 3900 delle Alpi (2016) con A.Paleari e M.Volken, e Ossola quota 3000 (2019) con A.Paleari.